Premio Massimo Troisi – 19° edizione

Gino Rivieccio, attore e regista napoletano che quest’anno festeggia i 40 anni di carriera, da neodirettore artistico del Premio Massimo Troisi dice: “Massimo era una maschera unica, nobile, che faceva ridere con quello che diceva ma anche con quello che non diceva, che raccontava le pause con una napoletanità lontana dai soliti modelli stereotipati. A 25 anni dalla morte il suo posto è ancora vuoto.”

Tanti sono stati gli ospiti attesi sul palcoscenico del Premio Troisi.

Comme aggio accumminciato a fare l’attore? Ecco… io ero ‘nu guaglione… ero andato a vedere un grande film. Si trattava di “Roma città aperta”, chillo grande lavoro di Rossellini. Me n’ero uscito da ‘o cinema con tutte quelle immagini dint’ ‘a capa e tutte quante le emozioni dentro. Mi sono fermato ‘nu mumento e m’aggio ditto… «Massimo, da grande tu devi fa’ ‘o geometra».