FUTURO FESTIVAL 2021

Si ĆØ conclusa il 30 luglio la prima edizione di Futuro Festival che con il Teatro Brancaccio ha sfidato con positivitĆ questo difficile periodo storico dopo il lungo letargo in cui il Covid-19 ha costretto il mondo dello spettacolo dal vivo. Il Festival internazionale di danza e cultura contemporanea ideato da Alessandro Longobardi e diretto dalla coreografa Alessia Gatta ha accolto danzatori, coreografi, docenti, studenti, artisti, operatori ed appassionati della danza da tutto il mondo per incontrarsi e potersi ispirare, attraverso lo scambio di idee e di ricerca, trasformando lāEstate Romana in un epicentro per il ballo contemporaneo. Un polo d’attrazione, unāagorĆ , dove respirare lāarte della danza per dialogare, apprendere e promuovere nuove iniziative. La danza contemporanea, quella urbana, insieme a forme di arte performativa dialogano con il pubblico per dare una fotografia delle nuove tendenze, di giovani danzatori e dei loro coreografi.
Il 5 luglio si inizia alle ore 19 con la Tavola rotonda āre- movÄreā – muovere di nuovo, una riflessione sul contenuto artistico culturale come mezzo di inclusione e valorizzazione del territorio. Segue alle ore 21 la prima compagnia ospite, lāanglo-catalana Humanhood, con il passo a due āSpheraā che, nella seconda serata, ĆØ preceduta dal DJ Lil ‘Jean figura di spicco della comunitĆ House Dance romana e della āBallroom Sceneā.
Si prosegue con la compagnia ZappalĆ Danza, colonna portante della danza contemporanea italiana che presenta, per la prima volta a Roma, āLa Nonaā (8 e 9 luglio) e āCrolliā (16 e 17 luglio) che vede sul palco come protagonista Giacomo FerraraĀ in un nuovo debutto di natura multidisciplinare della [Ritmi Sotterranei] contemporary dance company, con OTI – Officine del Teatro Italiano.
il Collettivo Soulscapes di Gianni Wers con āWaterā propone il 10 luglio una lettura della condizione umana grazie alla metafora dellāacqua, utilizzando il linguaggio della house dance, in apertura del quale si esibiranno, in una performance, gli studenti che parteciperanno al workshop #UNMETROCUBO.
Il 22 luglio in cartellone dalla Francia la Compagnie HervĆ© KOUBI che, con āBoys Donāt Cryā,Ā offre un proprio nuovo linguaggio nato dallāinfluenza delle danze urbane e di quella contemporanea; il 23 luglio un duo di giovani e visionari coreografi/danzatori, Compagnia Riva&Repele, con āLili Elbe Showā riflettono, attraverso la narrazione di una vicenda biografica, sui temi dellāaccettazione e della tolleranza, in serata condivisa con āKeeping Warmā, anchāesso primo debutto dei [Ritmi Sotterranei], dove tre donne devono fronteggiare il paesaggio apparentemente ostile che abitano.
Chiudono la kermesse, giovedƬ 29 e venerdƬ 30 luglio, la compagnia KoDance di Silvia Marti con āClorophiliaā (prima nazionale) un lavoro fortemente ispirato dalla natura, che esplora la possibilitĆ di redenzione da parte dellāessere umano e ā50MIN/MQā di E_SPERIMENTI Dance Company/GDO che mostra ironia, leggerezza e teatralitĆ , emerse per affrontare limitazioni e condizionamenti.